L’altrove quotidiano è un diario in formato digitale, costituito
da note di viaggio, brevi narrazioni e aforismi sulla città e sul senso
profondo del viaggiare. La prima sezione, Promenades
1990, raccoglie impressioni e testi critici in miniatura sulla Parigi del
tempo.
Vi compaiono descrizioni di monumenti e di musei, ma anche di
strade e di vetrine, di grandi magazzini, di caffè frequentati da scrittori e
curiosi. La seconda sezione, quella che dà il titolo al libro, è dedicata al viaggio,
studiato nelle sue motivazioni esplicite e in quelle più nascoste, come impulso
e necessità dell’uomo fin dalla sua comparsa sulla Terra.
Il rapporto che s’instaura
di volta in volta con gli spazi e i paesaggi della natura, gli ambienti urbani
e le persone ha conseguenze decisive sulla definizione e sul ripensamento di un’identità
personale e di coppia.
La struttura dell’opera è frammentaria, priva di un
preciso riferimento cronologico, ricca di digressioni, intermedia fra racconto
e saggio, sia pure in pillole. Prende come riferimento l’esperienza personale
dell’autore, a un tempo turista e viaggiatore ma da questa si allarga a
considerare il viaggio come un fenomeno sociale, un oggetto di studio storico e
antropologico.